Camerino Città per la vita/ Città contro la pena di morte
Illuminata piazza Mazzini a testimonianza dell’impegno della città nell’iniziativa internazionale
“E’ una scelta di civiltà – dice il sindaco Dario Conti – aver aderito alla proposta della comunità di S. Egidio, entrare infatti nella lista d’onore delle città impegnate nella battaglia contro la pena di morte rappresenta una presa di coscienza importante, condivisa da tutta la comunità camerinese”.
La città ducale aderisce all’edizione 2010 della più importante significativa mobilitazione mondiale per la vita “Città per la vita/città contro la pena di morte” che si terrà il 30 novembre in più di 60 capitali con il coinvolgimento di oltre 1200 città di 80 paesi nel mondo.
A Camerino verrà illuminata per tre giorni (dal 28 al 30 novembre) piazza Mazzini, il consiglio comunale ha scelto questo luogo non a caso, la piazza dove si trova il tribunale camerinese, sito che assurge così a simbolo di giustizia, di lotta contro i soprusi, a tutela dell’uguaglianza dei cittadini.
Ogni città che aderisce all’iniziativa mette infatti a disposizione, come “logo vivente”, un monumento significativo o un luogo che verrà illuminato e diventerà così ‘parlante’ a testimonianza di un impegno della città, degli amministratori, dei cittadini a favore di un mondo senza pena di morte.
“Chi è mai colui che abbia voluto lasciare ad altri uomini l’arbitrio di ucciderlo?” Le famose parole di Cesare Beccaria, che già nel 1764, con il celeberrimo “Dei delitti e delle pene” si espresse contro la pena di morte, abolita nel 1889 nel Regno d’Italia, saranno visibili in piazza Mazzini in occasione della “Giornata Mondiale città per la vita/Città contro la pena di morte”.
Informazioni
Autore | Ufficio Stampa - Michela Avi |